Superficie Lorda
91.208m²
Stato del progetto
Completato
Data di completamento
Febbraio 2024
Periodo di costruzione
Gennaio 2020 – Febbraio 2024
Localizzazione
Hangzhou, Cina
Tederic International Center was conceived and realized by milanesi|paiusco, led by founding partners Claudio Milanesi and Diego Paiusco. Since 2020, the team has delivered a fully integrated approach to architecture, interior, and landscape design while also overseeing comprehensive project management—from initial concept through to completion. After over four years of development, the project was officially inaugurated in February 2024.
Il Campus Internazionale Tederic è stato progettato e realizzato dal team guidato dai soci fondatori di milanesi|paiusco, Claudio Milanesi e Diego Paiusco. A partire dal 2020, il team ha fornito un servizio integrato di progettazione architettonica, d'interni e del paesaggio, assumendo la responsabilità completa della progettazione e della gestione del progetto, dall’ideazione iniziale alla realizzazione finale. Dopo oltre quattro anni di costruzione, il complesso è stato ufficialmente messo in funzione nel febbraio 2024.
La manifattura cinese si sta affermando nel panorama globale con un’immagine sempre più orientata all’innovazione, evolvendo da “Made in China” a “Brand China”. L’obiettivo centrale del progetto è quello di creare un nuovo punto di riferimento per l’industria manifatturiera, che vada oltre la forma e diventi espressione di identità.
Introduzione al progetto
Tederic è un fornitore leader a livello globale di soluzioni per lo stampaggio a compressione e la prima azienda cinese nel settore delle presse a iniezione a essere quotata in borsa. Con competenze chiave nella tecnologia e produzione di macchine per stampaggio a iniezione e pressofusione, i suoi prodotti sono utilizzati in oltre 140 paesi e regioni. Il progetto rappresenta la sede centrale internazionale di Tederic, situata nel distretto di Qiantang, nella città di Hangzhou, provincia di Zhejiang – all’interno della zona di sviluppo economico e tecnologico – un polo d’eccellenza per l’industria manifatturiera intelligente.
Il campus si estende su un’area complessiva di 33.334 metri quadrati, con una superficie edificata totale di 91.208 metri quadrati. Comprende tre edifici principali e uno stabilimento intelligente, e ospita una varietà di funzioni tra cui uffici, spazi commerciali, strutture alberghiere e di servizio. Può accogliere contemporaneamente migliaia di persone per attività lavorative e di vita quotidiana.
Il progetto cerca un nuovo equilibrio tra gli spazi commerciali aperti e le strutture produttive chiuse. L’apertura del campus non solo favorisce la circolazione commerciale, ma sfuma i confini fisici per invitare il pubblico a riscoprire l’industria manifatturiera con uno sguardo rinnovato, contribuendo al rafforzamento dell’identità culturale e dell’orgoglio nazionale. Al tempo stesso, l’offerta di spazi pubblici per la comunità riflette i valori fondamentali dell’impresa Tederic.
Concept di design
Il concetto di progettazione trae ispirazione da un componente essenziale dell’industria manifatturiera: il motore elettrico, dispositivo chiave nella trasformazione dell’energia elettrica in energia meccanica, alla base della mobilità, dell’industria e della tecnologia. La collaborazione quotidiana dei dipendenti Tederic è assimilata a particelle in movimento continuo all’interno del campus, generando energia per i prodotti dell’azienda.
Questo concetto si riflette nella forma architettonica: la sede centrale è collegata allo stabilimento intelligente da un ponte rosso, simbolo della continua trasmissione di energia. Lo stabilimento, nella sua forma e nel gioco di luci e ombre, richiama una batteria, cuore pulsante del sistema produttivo.
Situato in una zona industriale caratterizzata da un’atmosfera cupa e poco vivace nelle ore notturne, il progetto assume anche il ruolo simbolico di “luce della città”, irradiando calore e accoglienza di sera, diventando punto di riferimento luminoso nel paesaggio notturno e accompagnando il ritorno a casa dei lavoratori.
Questo approccio progettuale introduce un nuovo linguaggio per l’architettura industriale, esplorando al massimo le potenzialità estetiche e funzionali dei pannelli solari traslucidi, conferendo loro una nuova valenza identitaria e trasformandoli in elementi iconici all’interno del contesto urbano.