Superficie edificabile
58.500 m²
Stato del progetto
Progetto preliminare
Data di completamento
Settembre 2023
Periodo di progettazione
Giugno 2023 – Settembre 2023
Localizzazione
Finale Ligure, Italia
Introduzione al progetto
Il progetto si colloca a Finale Ligure, nella provincia di Savona, in un’area storicamente significativa: l’ex stabilimento Piaggio, originariamente utilizzato per la produzione e la manutenzione di aerei militari durante la Prima Guerra Mondiale. Con l’evoluzione del contesto geopolitico, lo stabilimento è stato progressivamente dismesso, lasciando in abbandono numerosi edifici industriali e determinando un progressivo declino economico dell’area.
Per rilanciare questa zona strategica, il Comune ha avviato un piano di sviluppo urbano che interessa l’intero comparto industriale storico della Piaggio, fortemente connesso con il tessuto urbano esistente. L’obiettivo è trasformare quest’area industriale dismessa in uno spazio pubblico urbano dinamico, in grado di attrarre investimenti e generare benefici per la comunità locale.
Considerata la complessità geologica e idraulica del sito e la sua posizione strategica, il progetto di rigenerazione non è stato affidato a un singolo attore, ma a un team integrato e multidisciplinare composto da enti pubblici, studi di progettazione, consulenti e sviluppatori. Lo studio milanesi | paiusco ha curato la masterplan, con l’intento di guidare la trasformazione del sito in un nuovo landmark urbano multifunzionale.
Concept di design
Il patrimonio industriale sul fronte acqua rappresenta una testimonianza preziosa della civiltà industriale urbana e costituisce una parte significativa della memoria storica della città. In quanto bene culturale, possiede un valore unico nella resistenza alla globalizzazione culturale e può diventare un potente motore per lo sviluppo economico sostenibile.
L’obiettivo principale di questo progetto è quello di utilizzare gli strumenti della progettazione urbana per trasformare un’area oggi dismessa e degradata in uno spazio urbano vivo e attrattivo, capace di generare nuove attività economiche e investimenti.
Un altro obiettivo fondamentale è l’introduzione del concetto di “riuso architettonico”, mirato alla valorizzazione e alla rifunzionalizzazione degli edifici industriali storici, stabilendo una relazione simbiotica con il contesto urbano per promuovere una conservazione attiva e sostenibile.